Lo shopping può diventare una mania ed una abitudine pericolosa, niente a che vedere con i comportamenti frivoli. Gli armadi di chi soffre di shopping compulsivo sono pieni, così pieni che neppure si riesce a utilizzare tutto quello che c’è.
Ma non fa nulla, perché tanto l’importante è comprare.
La sindrome da acquisto compulsivo è un disturbo ossessivo-compulsivo, che indica il desiderio compulsivo di fare acquisti, anche denominato shopping compulsivo, shopping-dipendenza o “shapaholism”.
Una sindrome (non ancora) riconosciuta
Nel manuale DSM IV non è riconosciuto come un disordine, nonostante abbia ricevuto una notevole attenzione dai media.
I soggetti che presentano questo disturbo sono soprattutto donne in giovane età, in genere intorno ai 40 anni ma si può iniziare già nell’adolescenza. Le donne comprano oggetti che richiamano l’immagine, come vestiti, scarpe, trucchi e gioielli, mentre gli uomini oggetti che rappresentano potere e prestigio.
Inizialmente si compra per il piacere che si ricava da un nuovo acquisto, in seguito si prova uno stato di tensione crescente ed il desiderio di comprare diventa un impulso irrefrenabile.
In seguito all’acquisto compulsivo di oggetti di ogni tipo, che il più delle volte vengono messi da parte o regalati oppure buttati via perché perdono di valore, si riscontrano molto spesso sentimenti di colpa e vergogna.
Criteri diagnostici
È stata, in particolare, la studiosa statunitense S.L.Mc. Elroy ad occuparsi di questo fenomeno, proponendo i seguenti criteri diagnostici per distinguere le persone che praticano lo shopping come una normale attività, da quelle per cui esso assume caratteristiche patologiche:
-
la preoccupazione, l’impulso di comprare frequentemente oggetti inutili o di cui non si ha bisogno, è al di sopra delle proprie possibilità;
-
la preoccupazione, l’impulso o l’atto del comprare causano stress marcato, fanno consumare tempo, interferiscono significativamente con il funzionamento sociale e lavorativo o determinano problemi finanziari (indebitamento o bancarotta):
-
il comprare in maniera eccessiva non si presenta esclusivamente durante i periodi di mania o ipomania.