Sostegno psicologico alla menopausa

Verso i 43-50 anni, la donna smette di essere fertile ed entra in una nuova stagione della vita. In un libro dell’Imperatore giallo, un testo di medicina tradizionale cinese, spiega che le vampate, tipiche della donna in menopausa, vengono indicate come nostalgia di qualcosa che non ci sarà più: l’ovulazione. In Occidente purtroppo questa fase della vita della donna, menopausa, “quel ‘meno’ andrebbe cancellato perché connota negativamente la fase particolare”.

In realtà potrebbe essere una fase di rinnovamento per la donna, che potrebbe decidere di cambiare vita, lavoro, intraprendere nuove avventure, modificare la gestione familiare e affrontare meglio i cambiamenti, cioè soffrirà meno di vampate e non avrà la nostalgia, di cui parlano gli antichi testi orientali.

La menopausa è un periodo della vita di una donna caratterizzata da molti cambiamenti sia fisiologici che psicologici, non tutte le donne si sentono preparate ad affrontare questa nuova fase della vita con i relativi cambiamenti. Il metabolismo viene rallentato, con probabile aumento di peso, disturbi del sonno, ansia, irritabilità e depressione, perché pensando a quella fase si pensa che sia la fine della bellezza o della gioventù.

La menopausa corrisponde al termine dell’età fertile, producendo meno estrogeni e con la fine del ciclo mestruale. Ciò non significa la fine della femminilità ma segna solo la fine della capacità riproduttiva. Tutto ciò ha anche qualche vantaggio: la gravidanza è esclusa e non c’è più bisogno di utilizzare metodi contraccettivi. Questo ci consente di vivere il sesso in modo più spensierato.

Questo periodo potrebbe essere superato serenamente se la donna venisse aiutata dal contesto famigliare e sociale. Purtroppo la società mostra dei preconcetti nei confronti di questa fase della donna, non riuscendo ad aiutarla e a capirla fino in fondo. Effettivamente la donna mostra dei disturbi che la portano ad avere dei sbalzi di umore e momenti di nervosismo e, non essendo più cosi efficiente e disponibile come sempre cioè come la conoscono i suoi famigliari e il suo compagno, non accettano tale cambiamento.